Una meravigliosa confettata regale ha caratterizzato la conclusione di un magico e fiabesco matrimonio invernale che ho organizzato con una grande cura al dettaglio e personalizzato in ogni aspetto presso il Castello Lancellotti.
Il Castello Lancellotti si trova nella valle di Lauro arroccato su una roccia e con i suoi ambienti storici è stato teatro di affascinanti storie in cui reali e nobili sono stati protagonisti. Queste caratteristiche creano l’ambiente perfetto per un ricevimento matrimoniale speciale e indimenticabile con un sapore di magneficienza e regalità.
Il castello Lancellotti oltre ad offrire l’atmosfera di un tempo passato gode di ampi spazi sia all’interno che all’esterno per poter realizzare un matrimonio sia intimo e riservato che con un gran numero di ospiti.
Per interpretare l’incanto e la regalità di questo matrimonio al Castello ho utilizzato l’elegante abbinamento cromatico del gold and white creando un impatto emozionale molto efficace e adatto ad un matrimonio invernale.
Sensazioni e atmosfere meravigliose create per questo matrimonio invernale al Castello Lancellotti dove gli sposi si sono sentiti dei veri principi e principesse avvolti dalle luci, dai colori e dal clima delle feste natalizie.
Spesso si pensa che l’inverno non sia una stagione indicata per realizzare il wedding day, ma ho voluto dimostrare che questa credenza è completamente infondata, organizzando un evento matrimoniale magico, luminoso, avvolgente e personalizzato in ogni dettaglio secondo i gusti, i desideri e le esigenze degli sposi.
Colori portanti della confettata regale sono stati il Gold and White. Una confettata ricca e golosa, interpretata attraverso una grande varietà di torte scenografiche, impreziosite dalle tinte gold and white.
Confetti di ogni gusto nei colori bianco e oro, cup cake, mini cake, cioccolatini con impresse le iniziali degli sposi e con l’immagine coordinata dell’evento e tanti elementi white and gold sapientemente abbinati con eleganza e raffinatezza, caratteristiche immancabili per un evento unico e indimentiabile.
Foto Francesco Caliendo ed Enzo Rando