Tutto il mondo del wedding è unito e solidale contro le difficoltà causate dal Covid-19. Operatori, futuri sposi e associazioni di settore sono in continua attività per salvaguardare questo comparto così importante per il nostro Paese.
Un settore devastato, quello degli eventi e dei matrimoni, che ha colpito milioni di lavoratori. Tra marzo e aprile sono stati annullati 17mila matrimoni e 50mila tra maggio e giugno con un quasi totale azzeramento degli eventi portando tutte le aziende che operano nel settore a ricavi vicini allo zero. Un settore importantissimo per l’economia italiana e per il made in Italy che fa quasi il 15% del PIL italiano.
Nel mondo del wedding unito contro il Covid in prima linea c’è Assoeventi, associazione di Confindustria che supporta le imprese associate dei settori Events, Luxury e Wedding nei loro processi di sviluppo e di crescita.
Assoeventi è nata un’anno fa. Un anno di grande lavoro e crescita durante il quale si sono intensificate tantissime relazioni su tutto il territorio nazionale. Un anno molto particolare, nel quale Assoeventi si è trovata a dover fronteggiare la grande problematica creata dal Coronavirus, lottando per il settore del wedding e degli eventi al fine di renderlo visibile al Governo per poter recuperare risorse e contiunare ad operare e portare in nostro Made in Italy in tutto il mondo.
L’intervento di Assoeventi per evidenziare le problematiche del settore matrimoni ed eventi
La problematica relativa ai matrimoni rimandati a causa del Coronavirus è stata evidenziata da Assoeventi, attraverso il suo Presidente Michele Boccardi, in un’audizione alla commisione bilancio della Camera sul DL Rilacio, durante la quale ha sottolineato tutte le problematiche e le perdite che ha subito l’intero settore dei matrimoni ed eventi.
In questa occasione, per fa sì che questo settore e tutta la filiera ad esso collegata non si estingua, è stata proposta una richiesta di contributo a fondo perduto da parte dello Stato a tutte le aziende.
Un contributo a fondo perduto pari al 20% della riduzione del fatturato registrato da ciascuna impresa tra il 1 aprile e il 31 dicembre 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Fino a qualche anno fa il settore degli Eventi e dei Matrimoni era aggregato con altri settori. Ma esso ha una sua identità economica e strutturale che si distingue da altri contesti, e ad oggi ha anche una identità politica grazie all’intervento di Assoeventi e al riconoscimento da parte del Governo.
Siamo fiduciosi che ciò porti a dei risultati sia dal punto di vista economico che da punto di vista organizzativo, con linee guida precise per regolamentare la nuova stagione degli eventi e dei matrimoni e ci diano modo di poter organizzare e pianificare tutto nel miglior modo possibile.